Bando ISI INAIL: A BREVE L’APERTURA

Un totale di 333 milioni di Euro a fondo perduto per Imprese ed Enti del Terzo Settore, il bando ISI INAIL riapre con alcune importanti novità.

Cos’è il Bando ISI INAIL

Il bando ISI INAIL, comunemente noto come Bando Inail, rappresenta un’agevolazione destinata alle imprese, che offre un contributo a fondo perduto fino all’80% per sostenere la realizzazione di progetti di investimento mirati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alla situazione preesistente in azienda. Grazie a questo contributo, è possibile finanziare progetti come la rimozione e lo smaltimento dell’amianto, la sostituzione di macchinari obsoleti con nuovi, la riduzione del rischio legato al sollevamento di carichi pesanti e molto altro. Inoltre, attraverso il bando ISI Inail Agricoltura, vengono incentivati gli acquisti di macchinari e attrezzature innovative da parte delle micro e piccole imprese agricole.

Le importanti novità introdotte nell’edizione 2024/25: punti bonus e tempistiche

  1. Per la prima volta il Bando prevede, per le imprese, l’acquisizione di punti bonus che variano a seconda dei Codici ATECO in base alla Regione in cui ha sede l’azienda richiedente.

Ecco un breve prospetto:

Abruzzo: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: Q (Sanità e assistenza sociale) e G46 (Commercio all’ingrosso, escluso quello di autoveicoli e motocicli).

Basilicata: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: B (Estrazione di minerali da cave e miniere) e F41 (Costruzione di edifici).

Bolzano: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C16 (Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili) e H53 (Servizi postali e attività di corriere).

Calabria: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C10 (Industrie alimentari) e I56 (Attività dei servizi di ristorazione).

Emilia Romagna: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C29 (Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi) e F41 (Costruzione di edifici).

Friuli Venezia Giulia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) e C31 (Fabbricazione di mobili).

Lazio: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C33 (Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature) e F43 (Lavori di costruzione specializzati).

Liguria: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C24 (Metallurgia) e H53 (Servizi postali e attività di corriere).

Lombardia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) e C28 (Fabbricazione di macchinari e apparecchiature NCA).

Marche: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) e F43 (Lavori di costruzione specializzati).

Molise: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C22 (Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche) e C28 (Fabbricazione di macchinari e apparecchiature NCA).

Piemonte: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C10 (Industrie alimentari) e C20 (Fabbricazione di prodotti chimici).

Puglia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F41 (Costruzione di edifici) e F42 (Ingegneria civile).

Sardegna: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: A01 (Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi) e Q87 (Servizi di assistenza sociale residenziale).

Sicilia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F41 (Costruzione di edifici) e H49 (Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte).

Toscana: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: I (Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione) e C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature).

Trento: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F42 (Ingegneria civile) e C24 (Metallurgia).

Aosta: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F43 (Lavori di costruzione specializzati) e I56 (Attività dei servizi di ristorazione).

Veneto: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C23 (Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi) e H53 (Servizi postali e attività di corriere).

2. I progetti, per essere ammessi, devono raggiungere un punteggio minimo di 120 punti per essere ammissibili e devono essere realizzati entro 365 giorni dalla concessione del contributo. Le domande saranno valutate in ordine cronologico e, in caso di parità, la priorità sarà data a:

  • Finanziamento richiesto minore
  • Importo del progetto maggiore
  • Data di costituzione dell’impresa meno recente
  • Possesso del rating di legalità

I 333 milioni di euro stanziati sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, ciascuno destinato a specifiche tipologie di progetti e beneficiari:

  1. Asse 1 – Riduzione dei rischi tecnopatici e infortunistici
  • Asse 1.1: Progetti finalizzati alla riduzione delle malattie professionali

(es. patologie muscolo-scheletriche, esposizione a sostanze nocive).

  • Asse 1.2: Iniziative per l’adozione di modelli organizzativi per la gestione della sicurezza

(es. SGSL, certificazioni OHSAS 18001, ISO 45001) e per promuovere la responsabilità sociale d’impresa.

  1. Asse 2 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro
  • Progetti per prevenire incidenti, ad esempio tramite l’installazione di dispositivi di sicurezza o l’acquisto di attrezzature conformi alle normative più recenti.
  1. Asse 3 – Bonifica da amianto
  • Interventi per la rimozione, lo smaltimento e la sostituzione dell’amianto presente in strutture, impianti o macchinari.
  1. Asse 4 – Settori specifici delle micro e piccole imprese
  • Progetti dedicati a settori come trasporto merci, settore alberghiero e ristorazione, e attività artigianali quali falegnamerie, calzaturifici e tessile.
  1. Asse 5 – Produzione agricola primaria
  • Incentivi per micro e piccole imprese agricole e giovani agricoltori che acquistano macchinari innovativi e sostenibili.

Importi finanziabili

Gli importi finanziabili vanno da un minimo di 5.000 euro (non richiesto per microimprese con meno di 50 dipendenti nell’Asse 1.2) a un massimo di 130.000 euro.

Modalità di partecipazione

La procedura per partecipare al Bando Inail è abbastanza complessa e include alcuni importanti passaggi delicati propedeutici per l’ottenimento del finanziamento.

Per assicurarsi di procedere correttamente è quindi consigliabile affidarsi a consulenti ed esperti del settore.

Da anni CEPI Latina si occupa di supportare i propri clienti (Micro, piccole, Medie e Grandi Imprese  su tutto il territorio italiano) per tutte le pratiche relative all’ottenimento delle agevolazioni del Bando INAIL.

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