Bando Valore Artigiano: oggi al via le domande!

Valore Artigiano: Un’opportunità per le imprese artigiane del Lazio

Valore Artigiano è un’iniziativa volta a sostenere il settore dell’artigianato con contributi a fondo perduto. Con una dotazione finanziaria complessiva di 6 milioni di euro, il bando mira a promuovere lo sviluppo e la valorizzazione delle imprese artigiane, sostenendo investimenti in innovazione, ammodernamento e digitalizzazione.

Chi sono i destinatari del bando?

I destinatari del bando sono le Imprese Artigiane del Lazio che soddisfano i seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:

  • Iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane della Regione Lazio da almeno 5 anni.
  • Avere una sede operativa nel Lazio attiva e registrata presso il Registro delle Imprese Italiano.
  • Attività imprenditoriale rientrante nelle categorie ammissibili previste nell’Appendice 4 dell’Avviso.
  • Per i progetti di Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale (Tipologia B), il richiedente deve operare nei settori previsti dalla L.R. 3/2015 e possedere (o aver richiesto) il riconoscimento ufficiale.

Le imprese devono mantenere i requisiti per almeno 3 anni dall’erogazione del saldo del contributo.

Quanto è possibile chiedere?

L’Avviso prevede contributi a fondo perduto differenziati in base alla tipologia di progetto:

  • Sviluppo dell’Impresa Artigiana (Tipologia A): copertura fino al 60% delle spese ammissibili, con un massimo di 12.000 euro.
  • Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale (Tipologia B): copertura fino all’80% delle spese ammissibili, con un massimo di 10.000 euro.

Ogni impresa può presentare una sola domanda per un unico progetto.

Quali sono le spese ammissibili?

Le spese devono essere necessarie alla realizzazione del progetto e direttamente imputabili ad esso. Sono suddivise nelle seguenti categorie:

  1. Macchinari, attrezzature e impianti specifici.
  2. Tecnologie digitali, inclusi hardware, software e sistemi ICT. Sono ammissibili anche canoni SaaS, IaaS e PaaS per nuove soluzioni digitali (fino a 3 anni).
  3. Impianti fotovoltaici, con un limite massimo del 20% delle spese totali.
  4. Opere murarie e impiantistica civile, con un limite massimo del 20% delle spese totali.
  5. Spese per l’adozione di tecnologie digitali e per la vendita online, solo per i progetti di Tipologia B.
  6. Spese di progettazione tecnica, nel limite massimo dell’8% delle spese totali.

Le spese devono rispettare determinati criteri di congruità e devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.

Ciascun Progetto deve essere realizzato in forma singola, ed essere realizzato entro 12 mesi dalla concessione del contributo.

Spese escluse

Non sono ammesse le seguenti spese:

  • Acquisto di beni usati.
  • Attività agricole e di somministrazione al pubblico.
  • Beni di rappresentanza o ad uso promiscuo (eccetto dispositivi tecnologici strettamente legati al progetto).
  • Locazione finanziaria e contratti “chiavi in mano”.
  • IVA e interessi passivi.

Modalità di presentazione della domanda

Le domande devono essere inviate esclusivamente online tramite la piattaforma GeCoWEB Plus

Le tempistiche di presentazione sono le seguenti:

  • Invio domande: dal 20 febbraio 2025 alle ore 12:00 fino al 15 aprile 2025 alle ore 17:00.
  • La chiusura potrebbe essere anticipata in caso di esaurimento fondi.

 

Selezione e concessione del contributo

Le domande saranno valutate in base a criteri di punteggio che tengono conto di:

  • Cofinanziamento dell’impresa.
  • Anzianità dell’impresa.
  • Numero di addetti.
  • Sede in zone assistite.
  • Impresa giovanile o femminile.

Solo i progetti che raggiungeranno almeno 60 punti su 100 saranno finanziabili, seguendo l’ordine di punteggio fino ad esaurimento delle risorse.

SCOPRI SUBITO SE RAGGIUNGI IL PUNTEGGIO MINIMO PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO: COMPILA IL FORM ALLA FINE DI QUESTO ARTICOLO 

Erogazione del contributo

Il contributo verrà erogato a saldo, previa presentazione della rendicontazione entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento.

In caso di mancato rispetto dei termini, il contributo potrà essere revocato.

Il bando “Valore Artigiano” rappresenta un’importante opportunità per le imprese artigiane del Lazio che desiderano investire in innovazione, digitalizzazione e valorizzazione della tradizione. Grazie a contributi a fondo perduto come Valore Artigiano, le imprese potranno migliorare la loro competitività e contribuire allo sviluppo dell’intero settore artigiano regionale.

Richiedi una consulenza gratuita e scopri se la tua impresa ha i requisiti minimi per partecipare.